Volontariato per la cooperazione internazionale

Questo tipo di volontariato è un po' particolare: prevede infatti un impegno di due anni ed è un'ottima gavetta per chi volesse mettersi alla prova in un futuro da cooperante.

Che cos'è?

Il programma è portato avanti da ACCRI, e le tipologie di progetto (così come le destinazioni) cambiano di volta in volta, a seconda del bisogno. A titolo di esempio, riportiamo due progetti:

  • in Kenya il progetto “Building our future”, avviato nel 2012  e con due volontari, è attualmente in corso con 3 nuovi volontari in sostituzione ai precedenti;
  • in Bolivia sono presenti due volontari dal 2014 all’interno del progetto “Acqua potabile: potenziamento delle organizzazioni contadine e dei Comitati dell'acqua di San Isidro”: il loro intervento si inserisce in un progetto più ampio, di durata quinquennale, volto a favorire l’approvvigionamento di acqua potabile per le comunità locali.

Qui i volontari operano come facilitatori di processi lavorando assieme alle comunità locali, sostenendo e valorizzando le potenzialità, le risorse e le associazioni di base per contribuire alla ricerca delle soluzioni più idonee nel rispetto della cultura e dei ritmi delle comunità.

Quanto dura?

Due anni.

Dove posso andare?

Per quanto riguarda i progetti citati, in Kenya le attività si svolgono presso la parrocchia di Iriamurai, nella Diocesi di Embu; in Bolivia invece presso le comunità rurali stanziate nel bacino idrografico del Rio San Isidro, Dipartimento di Santa Cruz.

Requisiti per partire?

Per partire è necessario aver compiuto i 18 anni di età.

Per la selezione ACCRI presta attenzione più alla capacità della persona a relazionarsi con le comunità locali, all'ascolto, sintesi, coordinamento, confronto, facilitazione di gruppi che al profilo tecnico, non ci sono requisiti specifici (titolo di studio, esperienza all'estero o conoscenza di una o più lingue).

Oltre alla disponibilità a partire per 2 anni, è necessario condividere i valori del volontariato e la vision e mission dell’ACCRI.

Quali sono i costi?

Le spese per la prima fase di formazione sono a carico della persona. Questa formazione prevede la frequenza a un corso introduttivo (circa 6 incontri), e a circa 3 seminari di un fine settimana ciascuno. La formazione specifica pre partenza è a carico di ACCRI.  

Cosa ricevo?

E’ previsto un compenso di circa 500,00 € al mese con il quale coprire le spese di vitto e alloggio. Il viaggio a/r e l’assicurazione sono a carico dell’associazione. 

Come partire?

Si inizia frequentando il corso introduttivo presso una delle due sedi dell’ACCRI a Trento o Trieste. I corsi attivati dall’area Formazione della associazione (formazione@accri.it) generalmente partono in autunno, ed è possibile iscriversi on line.

Successivamente si seguono gli step formativi proposti. L’ultima fase prevede un colloquio e la selezione dei candidati da parte di ACCRI che, si tenga presente, non sempre possono essere subito inseriti all'interno di un progetto disponibile che permetta loro l’immediata partenza. Per maggiori informazioni visita la pagina: http://www.accri.it/formazione/percorso-formativo/

Domenica, 13 Dicembre 2015 - Ultima modifica: Venerdì, 28 Ottobre 2016